Ralph Naf e Gunn Rita Dahle vincono la Valdarda Bike
Lo svizzero Ralph Näf, campione del mondo under 23, e Gunn Rita Dahle, oro olimpico ad Atene e ben otto ori mondiali al collo, hanno messo il proprio sigillo sulla 19.a Valdarda Bike – Trofeo Antonio Tedaldi, 4.a tappa degli Internazionali d’Italia di mtb a Lugagnano (Piacenza), in una giornata avversata dal maltempo con pioggia, tanto fango e migliorata un po’ nel finale.
Una gara vissuta fino all’ultimo metro, quella degli Open maschili, che si è giocata su un terreno di gara non facile da gestire. I 4,5 km circa del tracciato (dai 5 km originari è stata eliminata l’impegnativa discesa “della pineta”) celavano infatti dei tratti insidiosi e scivolosi. Ma la classe di Marco Aurelio Fontana, campione tricolore e padrone di casa (vive a Fiorenzuola, PC), si è dispiegata fin dai primi colpi di pedale, fin da una partenza energica e decisa che lo vedeva imporsi in testa al gruppo. A giocare dalla parte del ventiseienne della Cannondale c’era anche la conoscenza profonda degli sterrati di Lugagnano e dintorni, che lo portavano ad imboccare senza paura la prima salita di giornata, un tratto di pura fatica reso ancora più pesante dal fango e completamente “saponato”. A metà salita Gujan si metteva la bici in spalla e accelerava con forza, ma Fontana padroneggiava bene la successiva discesa su prato, molto tecnica ma comunque ben più gestibile rispetto a quella “abbuonata” dagli organizzatori. Il primo giro si chiudeva così con il vantaggio assodato di Fontana su Näf, con l’altro svizzero e compagno di team di Fontana, Gujan, ad inseguire tallonato da Fruet, oggi decisamente in gran giornata.
Già nel secondo giro, però, il fango e le condizioni del terreno creavano qualche problema di troppo a Fontana, costretto a fermarsi per un cambio ruota che lo obbligava ad inseguire, lasciando al comando il solito Näf, seguito a ruota dal francese Tempier, da Gujan e da Fruet. Le successive battute di gara sono state un assolo di forza e di grinta del biker elvetico Näf, ma dietro il lombardo (naturalizzato piacentino), Fontana recuperava con un ritmo forsennato il gap.
Näf mostrava di avere la classica marcia in più sugli sterrati di Lugagnano, e conduceva senza sbavature i giochi senza mai essere impensierito, frutto anche di una rifinitura in altura prima di arrivare in terra piacentina. Vani gli sforzi di recupero nuovamente portati avanti dall’azzurro, che chiudeva con 22’’ di distacco da un sorridente Näf, primo in 1h20’04’’.
“Sono arrivato secondo di nuovo”, ha commentato al traguardo Fontana, un po’ deluso ma sempre e comunque sorridente, “sono partito subito fortissimo, volevo stare davanti fin dai primi km per contrastare Näf, vero avversario di giornata. L’importante era sbagliare poco, e Ralph è stato più bravo di me a gestire la situazione, dunque onore al vincitore”.
Se la vittoria è andata a Näf, che si è fatto così un bel regalo di compleanno in ritardo (è nato il 10 maggio), la maglia di leader degli Internazionali d’Italia è andata all’azzurro Fontana, ora in vantaggio sull’ex primo in classifica Ivan Alvarez Gutierrez, oggi autore di una prova opaca (12°) e con troppi stop.
Dietro, nel finale, Gujan era avvicinato pericolosamente da Fruet, ma lo svizzero appena annusato il pericolo ha ripreso quota e la gara è finita senza scossoni. Dietro il russo Medvedev. Il trentino Longo, l’altoatesino Kerschbaumer, primo degli under 23, Tempier, Mensi e Casagrande chiudevano l’elenco dei top ten.
Bella anche la sfida al femminile: nella categoria Open si è imposta la “leggendaria” Gunn-Rita Dahle, che ha completato i 5 giri in 1h27’59’’. Lo spunto iniziale della francese Ravanel ha spiazzato tutte le rivali, Dahle e Lechner comprese. La transalpina dopo un giro a tutta è stata rallentata da tanti intoppi tecnici, tanto da doversi accontentare di un 7° posto finale. La campionessa italiana Eva Lechner, già due volte vincitrice a Lugagnano, ha messo subito le ruote dietro a quelle della Dahle, a capo di un “treno” altoatesino formato dalle due portacolori della Infotre, Anna Oberparlaiter e Judith Pollinger. Una volta uscita di scena la Ravanel, era la Dahle a guidare i giochi, restando sempre saldamente in testa e guadagnando giro su giro fino al traguardo finale. Soddisfatta dell’argento l’altoatesina Eva Lechner, ancor più raggiante la giovane Anna Oberparleiter, 3.a classificata assoluta e 1.a tra gli Under23, mentre al maschile si è imposto ancora una volta Gerhard Kerschbaumer, 8° nella assoluta.
Nella gara Junior bello il testa a testa tra l’azzurro Denis Fumarola e lo sloveno Rok Korosec, biker classe 1993 che nella pioggia di questa mattina ha trovato la propria dimensione ideale. Ad imporsi nelle prime battute di gara era Fumarola su Korosec, ma la stanchezza dell’azzurro e le difficoltà del tracciato fangoso vedevano “volare” Korosek, che chiudeva primo con il tempo di 58’40’’. Buon secondo posto per l’emergente Fumarola, in uno stato di assoluta grazia sportiva, a giudicare dalla performance odierna e dalla vittoria ottenuta nella 3.a tappa degli Internazionali d’Italia, un carnet di successi niente male per un atleta al 1° anno in categoria. 3° posto per Tommaso Caneva, altro biker al proprio esordio da Junior che è sempre rimasto in testa al gruppo, mentre ha chiuso al 6° posto (complice una brutta caduta negli ultimi km) l’attuale leader degli Internazionali d’Italia, Lorenzo Samparisi.
Podio interamente all’italiana, invece, nella categoria Junior femminile, con la vittoria dell’altoatesina Julia Innerhofer, seguita dalla campionessa italiana Alessia Bulleri e dalla piemontese Alessandra Bianchetta. La portacolori della S. Lorenzen Rad, a proprio agio sugli sterrati bagnati di Lugagnano, ha vinto con oltre 1’ di vantaggio sull’elbana Bulleri, stremata al traguardo dopo 3 giri di percorso davvero difficili da gestire, anche a causa di alcuni problemi tecnici che l’hanno costretta più volte a fermarsi. Il 2° posto consente comunque alla campionessa tricolore di conservare la maglia di leader degli internazionali d’Italia.
Alla Valdarda Bike erano in gara anche le categorie Amatoriali maschili e femminili, sempre sul medesimo itinerario nei territori della Comunità Montana della Val d’Arda e della Val Nure. Nelle categorie Amatoriali si sono festeggiati i successi di Simone Diviggiano (Master 1), Michele Bonacina (Master 2), Andrea Pendini (Master 3), Massimo Berlusconi (Master 4), Mauro Braidot (Master 5), Roberto Barone (Elite Sport) e, al femminile, di Maria Elena Mastrolia (Master Woman).
Fontana non si è smentito neppure stavolta presentandosi (in ritardo) alla premiazione con una NSU Prinz d’epoca e annunciando “festa grande” stasera, con fan e compagni di “ruota”, in quel di Fiorenzuola.
Grande giornata di sport a Lugagnano, grazie alla perfetta organizzazione dell’ASD Lugagnano Off Road di Luciano Vespari, un team in grado come sempre di offrire il massimo ai partecipanti, in qualunque condizione.
Ora lo staff si prepara ai prossimi impegni di spicco che interesseranno la manifestazione piacentina, che il prossimo anno (è notizia recente) si vestirà con il tricolore per ospitare i Campionati Italiani XC. Info: www.lugagnanooffroad.it
Classifiche:
Open Maschile:
- Naef Ralph (Multivan Merida Biking Team) 1.20.04;
- Fontana Marco Aurelio (Cannondale Factory Racing) 1.20.46;
- Gujan Martin (Cannondale Factory Racing) 1.21.34;
- Fruet Martino (Carraro Team – Trentino) 1.21.46;
- Medvedev Alexey (Elettroveneta-Corratec) 1.22.20;
- Longo Tony (Tx Active Bianchi) 1.22.28;
- Kerschbaumer Gerhard (Tx Active Bianchi) 1.22.39;
- Tempier Stephane (Tx Active Bianchi) 1.23.23;
- Mensi Daniele (Scott R.T.A.S.D.) 1.24.06;
- Casagrande Michele (Elettroveneta-Corratec) 1.24.30
Open Femminile:
- Dahle Flesjaa Gunn-Rita (Multivan Merida Biking Team) 1.27.59;
- Lechner Eva (Colnago Arreghini Sudtirol) 1.31.25;
- Oberparleiter Anna (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 1.36.44;
- Pollinger Judith (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 1.39.57;
- Veronesi Daniela (Torpado Surfing Shop) 1.40.28;
- Calvetti Serena (Lissone Mtb Asd) 1.41.08;
- Ravanel Cecile (Gt Skoda Chamonix) 1.28.23;
- Bresciani Nicoletta (Scott R.T.A.S.D.) 1.28.24;
- Krompets Nataliya (Isd Cycling Team) 1.28.30;
- Schuster Cornelia (Ssv Pichl Gsies Raiffeisen) 1.30.00
Junior Maschile:
- Korosec Rok (Calcit Bike Team-Gt) 0.58.40;
- Fumarola Denis (Giant Team Italia) 0.58.50;
- Caneva Tommaso (Asd – Alpin Bike Edilbi Team) 0.59.41;
- Rosa Davide (Gt Stacplastic Brondello) 1.00.12;
- Olivotto Matteo (Sunshine Racers Asv Nals) 1.00.40;
- Samparisi Lorenzo (Fm Bike Factory Team A.S.D.) 1.01.06;
- Setti Mattia (Canossa Merida) 1.01.12;
- Billi Jacopo (Asd. Nolese Condor Team) 1.01.42;
- Repetti Alessandro (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 1.01.46;
- Schmid Beltain (A.B.C. Egna Neumarkt) 1.02.05
Junior Femminile:
- Innerhofer Julia (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 0.56.32;
- Bulleri Alessia (A.S.D. Elba Bike) 0.57.56;
- Bianchetta Alessandra (Silmax Cannondale Racing Team) 0.57.59;
- Perse Tina (Calcit Bike Team-Gt) 1.01.57;
- Gaspardino Giulia (Dayco Asd) 1.03.57;
- Corti Miriam (Cbe Merida Asd) 1.04.39;
- Rucco Tamara (Cycling Team Friuli) 1.04.52;
- De Leo Sara (Cicli Lucchini.Com) 1.05.18;
- Rabensteiner Lisa (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 1.06.05;
- Widmann Veronika (A.B.C. Egna Neumarkt) 1.09.41
Master 1:
- Diviggiano Simone (Paduano Martina Racing A.S.D) 1.13.59;
- Burzi Milo (Scott-Pasquini Stella Azzurra) 1.16.08;
- Gattavecchia Carlo (Team Comobike Asd) 1.18.11;
- Leghissa Christian (Rcp – Stevens) 1.19.12;
- Cocon Denis (Darra Racing Team Asd) 1.24.27.
Master 2:
- Bonacina Michele (Valcavallina Superbike) 1.15.35;
- Pasta Alessandro (Trek- Stihl – Torrevilla Mtb Asd) 1.17.16;
- Luongo Alessio (Team Spreafico Velo Plus) 1.23.09;
- Favaloro Michele (Fm Bike Factory Team A.S.D.) 1.25.40;
- Mauri Alessio (Team Comobike Asd) 1.31.33.
Master 3
- Pendini Andrea (Adv Corratec) 01:19:15;
- Savio Daniele (Veloce Club Torrebelvicino1980) 01:23:45;
- Vincenti Fabrizio (F.Lli Rizzotto Coop Lombardia) 01:27:33;
- Marenghi Gianluca (Lugagnano Off Road) 01:28:25;
- Manzaroli Sauro (San Marino Cycling Team) 01:28:28
Master 4
- Berlusconi Massimo (Lissone Mtb Asd) 01:22:24;
- Tacchini Ugo Antonio (Team Oliveto Asd) 01:27:19;
- Laudano Pietro (Novagli Team Bike Senini A.S.D.) 01:30:22;
- Gargantini Giancarlo (Pavan Free Bike Asd) 01:31:36;
- Manini Mauro (Lugagnano Off Road) 01:15:15
Master 5
- Braidot Mauro (Caprivesi) 01:28:21;
- Burzi Massimo (Scott-Pasquini Stella Azzurra) 01:29:10;
- Belli Gino (Team Comobike Asd) 01:17:26;
- Fusar Bassini Edoardo (Lissone Mtb Asd) 01:17:35;
- Bianchi Mario (Team Comobike Asd) 01:19:06
Elite Sport
- Barone Roberto (Asd La Fenice Mtb) 01:15:46;
- Panizza Riccardo Bike (Team Mandello Asd) 01:17:15;
- D’anneo Andrea (Mtb Parre) 01:19:02;
- Conforti Carlo (Scott-Pasquini Stella Azzurra) 01:19:03;
- Gabaglio Dennis (Falchi Blu) 01:21:49
Master Femminile:
- Mastrolia Maria Elena (Asd La Fenice Mtb) 1.17.02;
- Vallortigara Sarah (Veloce Club Torrebelvicino 1980) 1.28.20
comunicato stampa